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domenica 15 luglio 2012

Salute e Benessere: l'alimentazione giusta per combattere il caldo



Cosa mettere in tavola quando la temperatura esterna supera i 30-35 gradi? Non tutti lo sanno, ma la percezione del caldo dipende in buona parte dall’alimentazione. Per affrontare le giornate afose è essenziale poter contare sui pasti più idonei.

In genere, con il caldo, diminuisce l’appetito e un errore frequente che si commette è prestare poca attenzione a ciò che si mangia.
Inoltre bisogna tenere in considerazione che in estate il fabbisogno di cibo diminuisce, mentre aumenta il fabbisogno di acqua. L’organismo consuma più acqua a causa dell’aumento della traspirazione, indispensabile per mantenere costante la temperatura corporea.

Quindi come alimentarsi in modo corretto per sopportare meglio il caldo?

La prima regola fondamentale è bere molta acqua durante la giornata: almeno 10 bicchieri al giorno (dai 2 ai 3 lt). Tenere una bottiglia d’acqua a portata di mano, cominciare a bere sin dalle prime ore del mattino e non aspettare di essere assetati per sorseggiare un bicchiere d’acqua è un’ottima strategia adatta anche a coloro che non sono così propensi a bere! Per evitare la disidratazione è consigliabile infatti bere anche in assenza dello stimolo della sete.

Attenzione al contenuto in sodio dell’acqua che si introduce: è importante scegliere sempre quella a bassissimo contenuto di sodio.

Tra l’altro è bene sapere che è solo un luogo comune pensare che bere tanto con il caldo comporti maggiore sudorazione: l’acqua in eccesso viene secreta dal rene e non dalla pelle, la produzione di sudore serve invece a rinfrescare il nostro corpo. Ricordiamo inoltre che non è l’acqua a provocare “gonfiore” bensì il sale che ne provoca la ritenzione nei tessuti. Le bevande che vi suggeriamo sono: thè freddo leggero non zuccherato, spremute di agrumi (arance, pompelmi che se consumate appena preparate forniscono buone quantità di vitamina C), tisane a base di melissa, finocchio e menta, dissetanti, rinfrescanti e remineralizzanti, ottime da bere dopo i pasti in sostituzione del caffè.

La seconda regola è fare 5 piccoli pasti al giorno: con il caldo la digestione rallenta ed è facile sentirsi appesantiti, per questo motivo è consigliabile frazionare i pasti in piccoli spuntini. Soprattutto la prima colazione deve essere adeguata a garantire al nostro corpo una buona dose di energia utile per il resto della giornata.

I cibi devono essere leggeri e ricchi d’acqua, mangiare più frutta e verdura (almeno 5 porzioni al giorno) che dissetano e al contempo reintegrano i Sali minerali quali Magnesio e Potassio persi con il sudore. Tali Sali sono importantissimi per il buon funzionamento dell’apparato muscolare la cui carenza fa sentire subito stanchi.

Ricordiamo inoltre di non consumare cibi o bevande ghiacciati, appena tolti dal frigo, perché possono essere causa di gravi congestioni: è bene consumare bevande e cibi freschi, a temperatura ambiente o ad una temperatura vicina a quella corporea.

Il miglior modo per combattere il clima torrido inizia dunque da una corretta alimentazione: pochi semplici accorgimenti per nutrirsi in maniera appropriata e affrontare serenamente anche le giornate più afose.

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