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domenica 12 agosto 2012

Salute e Benessere: Ascoltare l'mp3 fa male?



Esiste oggi un nuovo tipo di otite legato all'uso degli mp3. Catalogheranno anche questa tra le malattie del nostro tempo, segno della tecnologia che ha ormai invaso ogni attimo della nostra vita quotidiana. Di sicuro, il tipo di otite di cui stiamo per parlare è una novità degli ultimi anni, collegata com'è a un'abitudine che si è diffusa in modo massiccio soltanto di recente: ascoltare la musica tramite gli auricolari dal cellulare o dai lettori mp3.

Il 5-10% degli appassionati che ascoltano i brani preferiti per più di un'ora al giorno, ad alto volume, è esposto al rischio di sordità. Lo sostiene Lino Di Rienzo Businco, dirigente di Otorinolaringoiatria dell'Ospedale S.Spirito di Roma e presidente della Società italiana di endoscopia e radiofrequenze otorinolaringoiatrica.

Negli ultimi anni anche tra i bambini e gli adolescenti si è andato diffondendo il danno acustico da rumore, un tempo tradizionalmente legato all'esposizione a traumi da sparo o lavorativi.

Il principale fattore di rischio in età evolutiva è proprio l'esposizione alla musica a volume elevato. L'impiego di auricolari endoaurali in cuffia o via bluetooth è in grado di potenziare il danno sonoro per la pressione sonora a stretta distanza dalla coclea. I danni dipendono dal livello del rumore, dalla durata dell'esposizione e dalla suscettibilità individuale.

Effetti dell'ascolto dell'mp3

Gli effetti del rumore possono essere fisiologici (ipoacusia, mal di testa, problemi cardiocircolatori), e psicologici (stress, nervosismo, tensione, disturbi della comunicazione, abbattimento, insonnia). Inoltre dopo prolungate esposizioni a stimoli sonori, quali l'ascolto di musica a volume elevato e senza periodi di recupero, si possono presentare, anche a distanza di minuti oppure ore, sintomi come sensazione di ovattamento, lieve calo uditivo generale o vertigini rotatorie.

Studi condotti sull'uso dell'mp3

Un nuovo studio condotto dall'università di Tel Aviv, in Israele, conferma come l'ascolto di musica ad alto volume dalle piccole cuffie che si inseriscono nell'orecchio mette a rischio di perdere l'udito addirittura un adolescente su quattro. L'indagine, pubblicata sulla rivista di settore "International Journal of Audiology" da Chava Muchnik, ha coinvolto 289 partecipanti tra 13 e 17 anni. I giovani sono stati invitati a rispondere a domande sulle abitudini con i lettori musicali, in particolare sul volume e sulla durata delle sessioni di ascolto. Nella seconda fase, è avvenuta una verifica su 74 adolescenti. I dati indicano che un quarto dei partecipanti è a rischio grave di perdita dell'udito.
Entro 10 o 20 anni sarà troppo tardi per rendersi conto che un'intera generazione starà soffrendo di problemi d'udito molto prima di quanto accadrebbe normalmente con l'avanzare dell'età. Si stima che in Europa ben 10 milioni di persone sarebbero in pericolo. È facile che capiti di aumentare il volume del lettore Mp3 portandolo a livelli eccessivi, soprattutto quando ci si trova su una strada trafficata o su un mezzo di trasporto pubblico. Sappiamo per certo che soprattutto i giovani che ascoltano musica ad alto volume, a volte per diverse ore alla settimana, non si rendono conto che stanno mettendo a rischio il loro udito. Possono trascorrere degli anni prima che il danno si manifesti, e allora è troppo tardi.

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