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giovedì 8 novembre 2012

Rimedi Naturali Per Gambe Gonfie



Le gambe gonfie sono un disturbo che, purtroppo, colpisce moltissime donne: è un fenomeno legato al cattivo funzionamento dell’apparato circolatorio periferico, che è causato o dal troppo caldo o per altri motivi, come il sovrappeso, uno stile di vita troppo sedentario o, al contrario, un lavoro che ci costringe tutto il giorno in piedi, ferme e magari su tacchi a spillo. Il problema riguarda maggiormente le donne: a volte si manifesta semplicemente con il gonfiore evidente sugli arti inferiori, ma spesso è accompagnato anche da dolore e da ritenzione idrica. Un inestetismo e un disturbo che può essere risolto anche con i rimedi naturali. Va da sè che quando vedete che qualcosa comincia a non andare è meglio fare una passeggiata, muovere le gambe e bere molta acqua. Per prevenire il gonfiore delle gambe, invece, possiamo ricorrere ai rimedi della nonna.
Quali sono i rimedi naturali della nonna?
Con i rimedi della nonna  parleremo di quelle erbe o piante medicinali  come: la centella asiatica, la betulla, il mirtillo nero, il ginkgo biloba, l'ippocastano ecc.,  utilizzate nella cura delle gambe e delle caviglie gonfie. Molte donne soffrono di questo fastidioso disturbo, soprattutto se lavorano in piedi, se la circolazione sanguigna  non è proprio perfetta, se si è leggermente in sovrappeso, se si soffre di ritenzione idrica, problema che diventa insopportabile nel periodo estivo quando il caldo aumenta.

Per migliorare la circolazione, attenuare il gonfiore e il senso di stanchezza è importante adottare delle strategie:
a) dietetiche: diminuendo il peso con una dieta adeguata e tanta acqua;
b) comportamentali come: ritagliarsi un piccolo spazio tutti i giorni di mezz'ora ( almeno 5 giorni a settimana) da dedicare ad un po' di sport: una camminata a passo svelto, una nuotata, una passeggiata in bicicletta ecc;
c) e infine utilizzando nel quotidiano scarpe comode né troppo basse né troppo alte.
Possiamo utilizzare le piante medicinali sotto forma di creme e oli per massaggi alle gambe quindi esternamente; oppure usarle come macerati e tisane da prendere per via orale, internamente. A seconda di quale è la causa del nostro problema che può essere: a livello circolatorio o  ristagno dei liquidi si possono utilizzare le seguenti erbe:
Amamelide grazie alle sue benefiche proprietà a livello dei vasi sanguingni è utile nelle varici
Betulla è utile nella ritenzione idrica, nella cellulite
Centella Asiatica favorisce il drenaggio nella cellulite è ideale per gambe gonfie.
Edera l'azione astringente e vasocostrittrice favorisce il riassorbimento dei liquidi che impregnano i tessuti.
Ginkgo Biloba è utile nelle insufficienze venose degli arti inferiori, disturbi della permeabilità capillare, deficit della circolazione arteriosa.
Ippocastano è un vasocostrittore viene utilizzato per alleviare tutti i disturbi derivati da una cattiva circolazione sanguigna: dolore alle gambe, fragilità  capillare, gonfiore.
Mirtillo nero è utile nei problemi, vascolari, nella  circolazione sanguigna.
Ribes nero è indicato nella insufficienza venosa degli arti inferiori,  nella fragilità capillare cutanea.
Rusco o pungitopo: le preparazioni a base di Rusco o pungitopo vengono impiegate come coadiuvanti nel trattamento dei disturbi associati all'insufficienza venosa cronica: senso di pesantezza alle gambe, edema, prurito e crampi notturni ai polpacci;
Vite rossa ha una valida azione protettiva sui vasi venosi e sui capillari.
Pediluvio per caviglie gonfie
Versare in una pentola  3 litri di acqua e  3 manciate di foglie di Vite rossa, far bollire per 15 minuti. Travasare il macerato in una bacinella, aggiungere un po’ di acqua fredda e mettere a bagno i piedi per 15 minuti.
Consigli
1) La cipolla, consumata cruda o cotta, è un prezioso alleato contro la ritenzione idrica.
2) Quando è possibile dormite con le gambe più alte rispetto al cuore mettendoci ad esempio un cuscino sotto.
3) fatevi fare dei massaggi linfodrenanti che favoriscono la circolazione sanguigna e linfatica
4) al termine della giornata è bene immergere le gambe in acqua fredda e poi tenere per qualche minuto le gambe in verticale.

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